Ci sono libri che nascono da una necessità pratica, altri da un’ispirazione improvvisa. Questo, invece, nasce da un percorso inaspettato, da una passione che mi ha portato su strade che non avrei immaginato. La scintilla iniziale è stata il padel, uno sport che pratico con entusiasmo e che mi ha spinto a interessarmi alle coperture in alluminio. Da lì, il passo successivo è stato quasi naturale: ho iniziato a studiare il materiale, a confrontarmi con le
sue peculiarità, a capire la sua versatilità e la sua eleganza strutturale.
L’alluminio è un materiale straordinario, leggero ma resistente, capace di offrire soluzioni innovative nel mondo dell’ingegneria civile e strutturale.
Eppure, nonostante le sue potenzialità, in Italia esistono ancora pochi specialisti in questo settore. Quando è stato pubblicato il nuovo Eurocodice 9, ho capito che era giunto il momento di approfondire la materia e di
raccogliere tutto ciò che avevo studiato e sperimentato in un unico volume.
L’obiettivo non era solo analizzare la normativa, ma rendere accessibili i suoi principi a chiunque volesse approcciarsi alla progettazione delle strutture in alluminio con metodo e consapevolezza.
Questo libro, il mio sessantunesimo, rappresenta per me un traguardo significativo. Quando mia figlia minore, Sara, era bambina, le promisi che avrei scritto un libro all’anno per eguagliare la mia età. Oggi ho 53 anni e ho
superato di gran lunga quell’obiettivo, ma il senso di quella promessa rimane immutato: scrivere non è solo trasmettere conoscenze, è anche un esercizio di crescita personale, un modo per mettere ordine nelle proprie idee e condividerle con chi può trarne beneficio.
Scrivere questo libro non è stato semplice. La sfida più grande è stata tradurre e interpretare gli scritti dell’Eurocodice 9, inserendoli in un contesto italiano che ha le sue specificità e le sue esigenze progettuali. Le
normative sono strumenti fondamentali, ma se non vengono spiegate e applicate correttamente, rischiano di diventare ostacoli anziché linee guida.
Ho voluto quindi realizzare una guida pratica, poco accademica, che permetta a studenti, professionisti e appassionati di avvicinarsi alla progettazione delle strutture in alluminio con una visione chiara e operativa.
Dopo 28 anni di esperienza come strutturista puro, so bene che ogni lavoro è unico. Non esiste il copia e incolla in ingegneria, non esistono soluzioni universali valide per ogni contesto. La professionalità si costruisce giorno
dopo giorno, con lo studio, l’esperienza e la capacità di adattare le conoscenze a situazioni sempre nuove. È questo il messaggio che voglio trasmettere con questo libro: studiare non è mai un esercizio sterile, ma
l’unico modo per padroneggiare davvero una materia e applicarla con successo nella realtà.
L’alluminio è eleganza, è innovazione, è futuro. Spero che questo libro possa essere un punto di partenza per chi vuole esplorare le sue potenzialità e iniziare a progettare con fiducia. Al suo interno troverete non solo concetti
teorici, ma anche esempi pratici tratti dall’esperienza professionale, perché l’ingegneria strutturale è, prima di tutto, applicazione.
Se, dopo aver letto questo libro, anche solo uno studente o un professionista sentirà di avere in mano le basi per affrontare il mondo delle strutture in alluminio con maggiore sicurezza, allora il mio obiettivo sarà stato raggiunto.
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