
Progetti svolti su costruzioni esistenti e nuove
1 CASO
Miglioramento sismico di un fabbricato in muratura portante sito in provincia di Macerata.

Interventi di progetto previsti:
- ripristino continuità strutturale del maschio murario mediante la tecnica scuci-cuci;
- iniezioni di malta al fine di migliorare la resistenza meccanica della struttura portante;
- rinforzo a taglio e pressoflessione dei maschi murari con rete e matrice inorganica;
- realizzazione cordolo sommitale tralicciato in acciaio;
- rifacimento della copertura in legno con nuova copertura non spingente in legno lamellare;
- realizzazione nuovi architravi e ripristino degli esistenti
2 CASO
Miglioramento sismico di un fabbricato in muratura portante sito in provincia di Macerata.

Interventi di progetto previsti:
- ripristino continuità strutturale del maschio murario mediante la tecnica scuci-cuci;
- rinforzo a taglio e pressoflessione dei maschi murari con rete e matrice inorganica;
- realizzazione sistema di cerchiatura perimetrale con funzione antisismica composta da connettore perimetrale e ancorante chimico e getto successivo della soletta armata collaborante. Tale intervento risulta indispensabile per il conseguimento del comportamento scatolare dell’edificio in muratura e per un miglior collegamento solaio-pareti.
3 CASO
Adeguamento sismico di un casello ferroviario in muratura portante sito in provincia di Foggia.
L’edifico esistente è realizzato in muratura portante in blocchi lapidei squadrati. Il solaio di copertura è del tipo non-spingente con travi in legno massiccio.

Interventi di progetto previsti:
- rinforzo a taglio e pressoflessione dei maschi murari tramite intonaco armato interno ed esterno;
- ripristino architravi sulle aperture esistenti e calcolo cerchiature per le nuove aperture ove necessario;
- realizzazione di solaio interpiano in legno-calcestruzzo con travi portanti in legno massiccio UF con sezione 15×15 cm sulle quali verrà posato un tavolato ed una soletta collaborante in c.a. dello spessore di 5 cm ancorata al solaio tramite connettori opportunamente dimensionati;
- sostituzione del muro di spina centrale con telaio in c.a. opportunamente ammorsato alla muratura esistente;
- rifacimento della copertura in legno esistente.
4 CASO
Miglioramento sismico di un fabbricato in muratura portante sito in provincia di Belluno.

Interventi di progetto previsti:
- consolidamento della muratura con iniezioni di malta;
- miglioramento del sistema di fondazione mediante ringrossi di sezione in c.a.;
- ricostruzione di parte del solaio d’interpiano, consolidato tramite soletta collaborante in c.a. e connettori in acciaio;
- apertura vani in muratura portante e calcolo delle cerchiature in acciaio necessarie al fine di non variare significativamente la rigidezza e la resistenza dei maschi murari oggetto di intervento;
- realizzazione cordolo sommitale in c.a.;
- rifacimento della copertura in legno esistente con nuove travi uso fiume in legno massiccio.
5 CASO
Nuova costruzione di un fabbricato in muratura armata sito in provincia di Grosseto.
Il fabbricato, oggetto di calcolo, presenta le seguenti caratteristiche costruttive:
- strutture di fondazione di tipo trave rovescia in c.a.;
- impalcato interrato realizzato con pareti in c.a. e solaio in laterocemento gettato in opera;
- struttura in elevazione in muratura armata;
- soppalco d’interpiano in acciaio realizzato con profili HE 240 A in acciaio S275;
- copertura in legno lamellare GL24 h con travi di colmo 20×44 e 20×52 cm ed arcarecci 12×20 cm .
Nella tabella successiva si riportano i dettagli di armatura previsti per la muratura armata.
Armatura concentrata verticale 1ɸ16 agli estremi dei maschi murari ed in corrispondenza delle aperture | |
Armatura concentrata orizzontale 3ɸ8 in corrispondenza delle aperture | |
Armatura diffusa verticale 1ɸ8/15 | |
Armatura diffusa orizzontale 2ɸ8/15 |
Dall’analisi dei coefficienti di sicurezza, relativi alle verifiche di pressoflessione fuori piano, pressoflessione nel piano e taglio nel piano dei maschi murari, si nota che, la muratura armata, è un sistema costruttivo che risolve la mancanza di resistenza a trazione della muratura ordinaria, permettendo così di sfruttare a pieno le potenzialità della muratura stessa, conferendole maggiore resistenza, duttilità e capacità di dissipazione di energia.
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