DESCRIZIONE GENERALE DELL’OPERA
La presente relazione geotecnica riguarda le indagini, la caratterizzazione e modellazione geotecnica del “volume significativo” per l’opera in esame e valuta l’interazione opera/terreno ai fini del dimensionamento delle relative fondazioni.
Questa relazione è stata redatta sulla base dei dati risultanti dalle prove di campagna e/o di laboratorio.
– MODELLAZIONE GEOTECNICA E PERICOLOSITA’ SISMICA DEL SITO
Le indagini effettuate, permettono di classificare il profilo stratigrafico, ai fini della determinazione dell’azione sismica, di categoria:
C [C – Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente consistenti], basandosi sulla valutazione della velocità delle onde di taglio (VS30) e/o del numero di colpi dello Standard Penetration Test (NSPT) e/o della resistenza non drenata equivalente (cu,30).
Tutti i parametri che caratterizzano i terreni di fondazione sono riportati nei successivi paragrafi.
4.1 Modellazione geotecnica
Ai fini del calcolo strutturale, il terreno sottostante l’opera viene modellato secondo lo schema di Winkler, cioè un sistema costituito da un letto di molle elastiche mutuamente indipendenti. Ciò consente di ricavare le rigidezze offerte dai manufatti di fondazione, siano queste profonde o superficiali, che sono state introdotte direttamente nel modello strutturale per tener conto dell’interazione opera/terreno.
4.2 Pericolosità sismica
Ai fini della pericolosità sismica sono stati analizzati i dati relativi alla sismicità dell’area di interesse e ad eventuali effetti di amplificazione stratigrafica e topografica. Si sono tenute in considerazione anche la classe dell’edificio e la vita nominale.
Per tale caratterizzazione si riportano di seguito i dati di pericolosità come da normativa: