– DESCRIZIONE GENERALE DELL’ OPERA

Il presente progetto è relativo al calcolo delle strutture in acciaio di un Fienile.

Vengono riportate di seguito due viste assonometriche contrapposte, allo scopo di consentire una
migliore comprensione della struttura oggetto della presente relazione:

Vista Anteriore
La direzione di visualizzazione (bisettrice del cono ottico), relativamente al sistema di
riferimento globale 0,X,Y, Z, ha versore (1;1;-1)

Vista Posteriore
La direzione di visualizzazione (bisettrice del cono ottico), relativamente al sistema di
riferimento globale 0,X,Y, Z, ha versore (-1;-1;-1)

Le fasi di analisi e verifica della struttura sono state condotte in accordo alle seguenti disposizioni normative, per quanto applicabili in relazione al criterio di calcolo adottato
dal progettista, evidenziato nel prosieguo della presente relazione:
Legge 5 novembre 1971 n. 1086 (G.U. 21 dicembre 1971 n. 321)
“Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica”.
Legge 2 febbraio 1974 n. 64 (G.U. 21 marzo 1974 n. 76)
“Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche”.
Indicazioni progettive per le nuove costruzioni in zone sismiche a cura del Ministero per la Ricerca scientifica – Roma 1981.
D. M. Infrastrutture Trasporti 17/01/2018 (G.U. 20/02/2018 n. 42 – Suppl. Ord. n. 8)
“Aggiornamento delle Norme tecniche per le Costruzioni”.
Inoltre, in mancanza di specifiche indicazioni, ad integrazione della norma precedente e per quanto con esse non in contrasto, sono state utilizzate le indicazioni contenute nelle
seguenti norme:
Circolare 21 gennaio 2019, n. 7 C.S.LL.PP. (G.U. Serie Generale n. 35 del 11/02/2019 – Suppl. Ord. n. 5).

Istruzioni per l’applicazione dell’«Aggiornamento delle “Norme tecniche per le costruzioni”» di cui
al decreto ministeriale 17 gennaio 2018.

Eurocodice 3 – “Progettazione delle strutture in acciaio” – EN 1993-1-1.

– AZIONE SISMICA

L’azione sismica è stata valutata in conformità alle indicazioni riportate al §3.2 del D.M.
2018.particolare il procedimento per la definizione degli spettri di progetto per i vari Stati
Limite per cui sono state effettuate le verifiche è stato il seguente:

• definizione della Vita Nominale e della Classe d’Uso della struttura, il cui uso combinato ha
portato alla definizione del Periodo di Riferimento dell’azione sismica;
• individuazione, tramite latitudine e longitudine, dei parametri sismici di base ag, F0 e T*c
per tutti e quattro gli Stati Limite previsti (SLO, SLD, SLV e SLC); l’individuazione è stata
effettuata interpolando tra i 4 punti più vicini al punto di riferimento dell’edificio;
• determinazione dei coefficienti di amplificazione stratigrafica e topografica;
• calcolo del periodo Tc corrispondente all’inizio del tratto a velocità costante dello
Spettro.

I dati così calcolati sono stati utilizzati per determinare gli Spettri di Progetto nelle verifiche
agli Stati Limite considerate. Si riportano di seguito le coordinate geografiche del sito rispetto
al Datum ED50:

– AZIONI SULLA STRUTTURA

I calcoli e le verifiche sono condotti con il metodo semiprobabilistico degli stati limite secondo
le indicazioni del D.M. 2018. I carichi agenti sui solai, derivanti dall’analisi dei
carichi, vengono ripartiti dal programma di calcolo in modo automatico sulle membrature (travi,
pilastri, pareti, solette, platee, ecc.).
I carichi dovuti ai tamponamenti, sia sulle travi di fondazione che su quelle di piano, sono
schematizzati come carichi lineari agenti esclusivamente sulle aste.
Su tutti gli elementi strutturali è inoltre possibile applicare direttamente ulteriori azioni
concentrate e/o distribuite (variabili con legge lineare ed agenti lungo tutta l’asta o su tratti
limitati di essa).
Le azioni introdotte direttamente sono combinate con le altre (carichi permanenti, accidentali e
sisma) mediante le combinazioni di carico di seguito descritte; da esse si ottengono i valori
probabilistici da impiegare successivamente nelle verifiche.

– PROGETTO E VERIFICA DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI

La verifica degli elementi allo SLU avviene col seguente procedimento:

https://www.facebook.com/calcolostrutture/